venerdì 28 settembre 2007

Una vita non basta

Titolo: Una vita non basta
Regia: Claude Lelouch
Anno produzione: 1988
Interpreti: Jean-Paul Belmondo, Richard Anconina, Marie-Sophie L.
Trama: Sam Lion è un trovatello che, dopo aver lavorato durante l'adolescenza in un circo, ha fatto fortuna divenendo un ricco imprenditore. All'apice del successo professionale decide di prendersi una lunga pausa e parte in barca. Dopo alcune settimane viene dato per disperso in mare e i figli e gli amici ne piangono la dipartita.
Il mio voto: 7/10

Commento:
Il film è diviso in due parti. Nella prima, tramite una fitta serie di flashback, sia da parte dei familiari ed amici di Sam che da Sam stesso, il regista ci mostra tutta la vita del ricco trovatello. Nella seconda parte c'è invece un colpo di scena che viene sviluppato in maniera intelligente, sino ad arrivare al lieto fine. Il risultato non è certo un capolavoro, ma col progredire della storia si rimane piacevolmente catturati dalle vicende del simpatico Sam-Belmondo. Piacevole.

3 commenti:

Talent 1 è finto ha detto...

Buongiorno
mi permetto di scrivervi per farvi conoscere il mio blog di denuncia del nuovo programma di italiauno
http://talent1bufala.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

Mi complimento per la tua iniziativa e per la costanza e l'impegno che ci metti.
Un'idea simile la coltivavo anch'io da tempo, ma non sono mai riuscito a trovare il tempo e la tranquillità necessari.

Seguirò con curiosità i tuoi post. Però permettimi un suggerimento: non dare giudizi troppo netti, evita le stroncature e gli entusiasmi. Molti dei film che oggi amo di più, una volta li avevo clamorosamente bocciati. Salvo poi pentirmene. Perché col tempo si matura, cambiano i gusti e - soprattutto - più film si guardano più ci si guarda indietro per rivalutare quelli visti 4 o 5 anni prima. Magari a te non capiterà così, però questa è stata la mia esperienza...

Buone visioni! :-)

Raffaele ha detto...

@nowhere:
ti ringrazio per i complimenti.
Per il suggerimento, non era assolutamente mia intenzione dare l'impressione di emettere sentenze... anzi! Non ho nessuna "autorità" e nemmeno la "cultura" per poterlo fare... ^_^. Starò ancora piu' attento alle parole che sceglierò.